Se pensate a un edificio ad alta efficienza energetica vi viene subito in mente l’isolamento? Potrebbe essere il momento di cambiare il vostro modo di pensare per ridurre la bolletta: cercate di migliorare la ventilazione e l’impianto di riscaldamento centrale, e di fare un buon uso degli elettrodomestici. Cinque consigli per avere una casa ad alta efficienza energetica.
Per una casa ad alta efficienza energetica non basta un buon isolamento. Sicuramente un ottimo isolamento termico della casa è un buon inizio. Nei freddi mesi invernali l’isolamento aiuta a tenere il tepore all’interno, mentre in estate mantiene la casa fresca. È importante isolare ogni superficie: pareti, tetto, pavimento, finestre e porte. Ma ci sono altri fattori che giocano un ruolo importante, come l’orientamento della casa e la presenza di tende da sole. Infine, potete unire un buon isolamento a un edificio a tenuta d’aria per limitare la perdita di calore.
Un edificio a tenuta d’aria è fondamentale per ventilare la vostra casa in modo economico ed efficace. Nelle case moderne non è più possibile fare affidamento solo su una ventilazione naturale attraverso finestre, fessure e crepe. Per avere sempre un clima interno salubre è necessario un sistema di ventilazione meccanico. Scegliete un sistema di ventilazione conveniente: un sistema C o, ancora meglio, unsistema D con sistema di recupero di calore.
Un altro punto fondamentale per avere una casa ad alta efficienza energetica è un impianto di riscaldamento centrale all’avanguardia, che fornisca più calore possibile al prezzo più basso possibile. In altre parole: una caldaia efficiente. È importante tanto quanto gli altri dispositivi che distribuiscono il calore in casa, come i radiatori, i convettori e il riscaldamento a pavimento. La soluzione più economica e pratica è una combinazione tra radiatori di altissima qualità e il riscaldamento a pavimento.
L’impianto di riscaldamento è la spesa più grande per il proprietario di una casa, ma non è certo l’unica. Anche gli elettrodomestici e le lampade consumano molta energia. Potete ridurre il consumo di energia acquistando dispositivi con un’eco etichetta. Funzionano come gli altri, ma consumano meno elettricità. Un buon esempio sono le lampade CFL o a LED.
L’ultimo consiglio, e forse il più importante, è usare fonti di energia rinnovabile. Potete produrre energia in modo facile con i pannelli solari sul tetto, o con una pompa dell’acqua in casa. È sostenibile ed ecologico, e i costi sono limitati. A lungo termine riavrete i soldi pagati per l’installazione e la manutenzione.